vendredi 18 avril 2008

I pericoli per la salute di tutti noi, a causa dell’uranio metallico (U238 o Uranio impoverito) messo nelle bombe e negli ordigni di artiglieria.


Sappiamo che la natura ha dotato la terra di minerali d’uranio (U235 e 238) da cui riceviamo una parte della radioattività naturale sotto forma di raggi gamma che ci giungono a traverso gli strati del suolo.

Ma per produrre la bomba atomica che esplose a Hiroshima, gli scienziati dell’atomo iniziarono ad estrarre gli atomi radioattivi dai minerali uraniferi, per farne un metallo: il metallo uranio 238 che è un veleno chimico e radiologico con una semi-vita radiologica di 4,5 miliardi di anni è un metallo artificiale che non esiste in Natura.

Questo metallo è molto pesante (più di 18 kg al litro) ed è ora usato nei dardi delle bombe e delle granate per fungere da volano cinetico che perfora facilmente le corazze. Ma l’uranio metallico, potente veleno chimico e radiologico, ha un «tallone d’Achille»: brucia facilmente all’impatto e si reduce al 90% in particelle radioattive estremamente piccole (particelle nanometriche di qualche miliardesimo di metro) che nessuna maschera a gas al mondo sa fermare. Le ripetute combustioni di uranio immettono nell’atmosfera queste particelle che viaggiano colle correnti meteo, contaminano l’atmosfera e penetrano negli organismi tramite la respirazione. Dunque quasi tutto l’uranio usato dagli artiglieri e dagli aviatori si ritrova nella biosfera in quasi totalità sotto forma «di gas metallico radioattivo invisibile» che le truppe e le popolazioni respirano. Già più di 500 000 soldati Americani sono contaminati e malati di uranio. Questa contaminazione interna destabilizza il DNA, le nostre difese naturali e causa l’aumento dei casi di tumore. Molti paesi fanno incetta di ordigni all’uranio perché questi bucano agevolmente le blindature «nemiche». Dove sono i nostri nemici ?

Chi tra i nostri dirigenti pensa al fatto che gli elettori debbano, prima di ogni cosa, respirare per vivere ?

Riproduzione autorizzata per tutti.

Maurice-Eugène ANDRE, ufficiale nucleare* pensionato (Belgian Air Force). NB : Ufficiale nucleare * = Ufficiale NBCR = protezione nucleare, biologica, chimica, radiologica. Tel. ++32 4 374 24 62.


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